Come leggere la bolletta gas e luce

Ultimo aggiornamento: 13 Marzo 2024
Risposta curata da:
Elisa Di Sarro
Marketing, Customer Experience e Comunicazione

Leggere le bollette di gas e luce e interpretare tutte le voci di spesa può sembrare complicato, soprattutto se non si conoscono alcuni termini tecnici. Lo sappiamo, ci siamo passati anche noi. 😉
L'Autorità di regolazione ARERA impone vincoli molto stretti sul linguaggio e sul contenuto di una bolletta ma, dove potevamo, abbiamo cercato di renderla chiara e comprensibile, mettendoci nei panni di chi deve leggere una bolletta e non sa come farlo.

Prima di analizzare nel dettaglio gli elementi che compongono il documento, facciamo una premessa. Esistono due tipi di documento: la "bolletta sintetica” e gli "elementi di dettaglio”. Dove è la differenza? 🧐 Nel numero di informazioni contenute all’interno: nel documento gli "elementi di dettaglio” sono riportate tutte le voci di costo ed è quindi più completo. In base alla normativa, i fornitori di gas e luce devono inviare la bolletta sintetica ogni volta che emettono una fattura, mentre il documento gli "elementi di dettaglio" può essere inviato su richiesta. Noi a ogni emissione  pubblichiamo entrambi nella tua Area Clienti

In prima pagina: tutte le voci più importanti

Per agevolarti nella lettura, abbiamo sintetizzato nella prima pagina i dati principali per gestire la tua fornitura: dall’importo da pagare, alle date per l'autolettura fino ai contatti del nostro Servizio Clienti, sempre a tua disposizione. Così a colpo d'occhio puoi avere tutto sotto controllo e a portata di mano. 

Partendo dalla cima troviamo: 

  • CODICE CLIENTE: identifica il tuo contratto di fornitura. Tienilo a portata di mano ogni volta che ci contatti: ci permetterà di darti velocemente tutte le informazioni di cui hai bisogno.
  • INTESTATARIO FORNITURA: è il titolare degli obblighi e dei diritti relativi alla fornitura.
  • BOLLETTA | N° FATTURA ELETTRONICA VALIDA AI FINI FISCALI oppure BOLLETTA | N° NOTA DI CREDITO VALIDA AI FINI FISCALI: qui indichiamo il numero della bolletta che coincide con il numero della fattura elettronica o della nota di credito elettronica che trasferiamo allo SDI, valida ai fini fiscali. Inoltre, riportiamo anche la la data di emissione della bolletta. 
  • PERIODO DI RIFERIMENTO: indica quando sono stati effettuati i consumi da pagare. Se la bolletta contiene un conguaglio di fatture precedenti emesse su stima, allora il periodo include anche tutto l’intervallo di tempo su cui viene effettuato il ricalcolo. In questo caso specifico, troverai nelle pagine successive della bolletta, un riquadro di sintesi sotto la voce «Consumi fatturati su stima».
  • FORNITURA: è il servizio a cui si riferisce la tua bolletta.
  • DATI DI RECAPITO: questo è l’indirizzo di spedizione della fattura. Il nome e cognome indicati servono solo per il recapito e possono essere diversi da quelli riportati a fianco dell'intestatario della fornitura. Assicurati che l’indirizzo sia corretto e comunicaci con tempestività ogni variazione per evitare ritardi e disguidi nella consegna della fattura. Se però non vuoi pensieri, passa alla Bolletta Web.

Proseguendo, abbiamo: 

  • TOTALE DA PAGARE: è l’importo totale riferito alle varie voci di spesa che compongono la bolletta al netto di eventuali accrediti o addebiti derivanti da bollette precedenti. Nella sezione «Sintesi degli importi fatturati» sono dettagliate tutte le voci che compongono la spesa. Se hai voglia di approfondire, puoi farlo qui.  Nel caso in cui non dovrai corrispondere nessun importo, troverai scritto: "in questa bolletta non c'è niente da pagare".
  • ENTRO IL…:  è la data di scadenza del pagamento. Qui sotto trovi anche notizie importanti sui tuoi pagamenti ed è aggiornato al momento dell’emissione della fattura. Se dovessero risultare fatture non pagate, il relativo dettaglio è nelle pagine successive nel riquadro «Fatture insolute». Se tu dovessi riscontrare anomalie, contattaci quanto prima perché irregolarità nei pagamenti sono causa di interruzione del servizio.
  • Trovi la modalità di pagamento scelta - addebito su conto corrente o bollettino, sotto la voce "totale da pagare", se ancora non l'hai fatto, attiva l’addebito diretto sul conto corrente: la modalità di pagamento più comoda e sicura. Eviti infatti, inutili file agli sportelli e non rischi mai di dimenticarti alcuna scadenza. Puoi farlo seguendo queste semplici istruzioni.  
  • AUTOLETTURA CONTATORE: se vuoi pagare il più possibile il tuo consumo effettivo, questa è la parte più importante della fattura! Qui sono indicati i giorni e le modalità con le quali comunicarci le letture.  Se vuoi saperne di più sull'autolettura del contatore e come si fa, abbiamo scritto una sezione dedicata. Anche se il distributore locale ti ha installato il contatore di nuova generazione, non sempre il distributore riesce a trasmettere al venditore, come Estra, i dati reali di consumo in tempo utile, causa problemi di ordine tecnico. Questo è il motivo per cui è buona abitudine fare l’autolettura.

Nella parte bassa della prima pagina, hai a disposizione: 

  • INFO E CONTATTI: in questa sezione trovi tutti i recapiti telefonici e gli indirizzi di posta elettronica a cui puoi contattarci. Abbiamo numerosi store e sportelli presenti sul territorio nazionale, con orari prolungati e tempi di attesa molto veloci, dove riceverai tutta la consulenza che ti serve per la gestione dei tuoi contratti di luce e gas. 
  • PRONTO INTERVENTO FUGHE GAS | SERVIZIO GUASTI: eventuali guasti al contatore del gas ed elettrico e fughe di gas devono essere segnalati direttamente al Distributore, chiamando il numero riportato in questa sezione, gratuito e attivo 24h su 24h, 7 giorni su 7.

In seconda pagina: i dati della tua fornitura

Nella parte alta della seconda pagina, trovi le caratteristiche principali della tua fornitura che restano uguali in ogni bolletta. I dettagli che trovi variano in base alla fornitura gas e luce:

  • PDR / POD: sono i codici identificativi dell'utenza. Puoi approfondire in questa pagina per il PDR e qui per il POD
  • MATRICOLA DEL MISURATORE: è il codice che il produttore mette come identificazione del contatore. Generalmente si trova sotto un codice a barre.
  • CLASSE DEL MISURATORE - gas: indica la portata del misuratore. Le abitazioni con riscaldamento individuale hanno in linea generale contatori di classe  G4 (sono i più piccoli).
  • POTERE CALORIFICO SUPERIORE (P) - gas: è il valore convenzionale che permette di fatturare in Smc alcune componenti di prezzo relative alla materia gas naturale che invece sono espresse in Giga/Joule. 
  • POTENZA IMPEGNATA - luce: è il livello di potenza contrattualmente impegnata indicata nei contratti. È definita in base alle tue esigenze al momento della conclusione del contratto, in funzione del tipo (e del numero) di apparecchi elettrici normalmente utilizzati. Per la maggior parte dei clienti domestici, la potenza impegnata è di 3kW.
  • POTENZA DISPONIBILE - luce: è la potenza massima prelevabile, al di sopra della quale potrebbe interrompersi l’erogazione dell’energia a causa dello “scatto” automatico del contatore, se è presente un limitatore di potenza.

In seconda pagina e successive: consumi, letture e comunicazioni

Se sei arrivato a leggere la bolletta fino a qui: beh, COMPLIMENTI! 👏
Da ora in poi si scende nel dettaglio 📊 e troviamo: 

  • I CONSUMI FATTURATI DAL … AL …: qui hai il dettaglio delle letture e dei consumi che sono oggetto di calcolo nella fattura. Nella bolletta gas le letture «Rilevate» (prese dalla società di distribuzione) e le «Autoletture» sono letture effettive e danno luogo a conguagli. In mancanza di queste, in fattura vengono indicate letture stimate ovvero si stima quanto dovrebbe segnare il contatore a una certa data. Di conseguenza i consumi fatturati in bolletta possono essere effettivi o stimati. Per l’energia elettrica, la maggior parte dei contatori è telegestita per cui le letture sono sempre rilevate dal Distributore
  • RIEPILOGO IMPOSTE E IVA: qui mostriamo il dettaglio della loro applicazione, in particolare vengono indicate l’aliquota prevista dalla normativa fiscale, le quantità alle quali l’aliquota è applicata e l’importo dovuto. Ti ricordiamo che le imposte non dipendono da Estra ma vengono riversate allo Stato o alle Regioni secondo quanto previsto dalla normativa. In questa sezione è inclusa anche l’imposta sul valore aggiunto (IVA).      
  • CONSUMI FATTURATI SU STIMA: questo riquadro compare solo se la fattura contiene un conguaglio di consumi dato dalla presenza di una lettura effettiva. In questo caso, se nelle fatture precedenti erano presenti delle stime di consumo, il sistema ricalcola l’intero periodo a partire dall’ultima lettura effettiva e ridistribuisce il consumo reale su tutto il periodo attribuendo correttamente tariffe ed imposte. Nel calcolo vengono restituiti consumi fatturati su stima il cui dettaglio è appunto in questo riquadro. Il periodo di riferimento, la quantità e l’importo rappresentano dei valori  totali che si riferiscono a tutto il periodo oggetto di conguaglio. Possono quindi riferirsi a una o più fatture precedenti: dipende da quanto tempo non sono inserite e fatturate letture effettive. 
  • RIEPILOGO ALTRE PARTITE:  se presente, trovi il dettaglio di cosa ti è stato fatturato sotto la voce «Altre partite» nella «Sintesi degli importi fatturati» della prima pagina della bolletta.
  • RICALCOLI: questa sezione è presente nella tua bolletta solo nel caso in cui vengano ricalcolati importi già fatturati in bollette precedenti a seguito di correzioni di fatture già emesse. I ricalcoli possono essere richiesti da te o eseguiti da Estra sulla base delle seguenti motivazioni: lettura precedente errata, ricostruzione dei consumi, modifica norma contrattuale, errore nel sistema di fatturazione. 
  • FATTURE INSOLUTE: questa sezione è presente nella tua bolletta solo nel caso in cui ci risultino fatture scadute e non pagate. Sono riportati qui i dettagli: numero, scadenza e importo. La presenza di fatture non pagate, alla data indicata, è sempre evidenziata sulla prima pagina della bolletta ed è un dato su cui ti invitiamo a riporre la massima attenzione per evitare interruzioni del servizio.
  • INTERESSI DI MORA: questo specchietto è presente solo nel caso in cui ti siano stati addebitati interessi di mora per il ritardato pagamento di fatture precedenti. Gli interessi vengono applicati sulla base dei giorni di ritardo a partire dal giorno di scadenza applicando gli interessi di legge come dettagliato nella tabella.
  • STORICO CONSUMI: questa sezione è presente nelle bollette energia elettrica. La tabella riporta, i consumi di energia attiva, reattiva, la potenza impegnata e il livello massimo di potenza prelevata degli ultimi 12 mesi, distinti per fasce di consumo. L’energia attiva è quella prelevata dalla rete e consumata. L’energia reattiva è  l’energia accessoria assorbita dagli apparecchi senza produrre effetti utili. Nell’ultima colonna «MAX» viene indicato il «Livello massimo di potenza impegnata» che è il livello massimo di potenza effettivamente prelevato ogni mese, così come rilevato dal contatore. Questa informazione ti può consentire di compiere scelte più consapevoli e di avere  informazioni utili ai fini di stabilire quale livello di potenza sia opportuno impegnare a livello contrattuale. Nel loro complesso le informazioni contenute nella tabella ti consentono di monitorare i consumi e ti aiutano a verificare il corretto utilizzo dell’energia.
  • DATI DI CONSUMO DEGLI ULTIMI 12 MESI - luce: questo grafico mostra l’andamento dei tuoi consumi nei 12 mesi precedenti a quelli calcolati in fattura. Puoi apprezzare in quali periodi totalizzi un consumo maggiore e capire dove è necessario intervenire per risparmiare.
  • MIX ENERGETICO - luce: questa sezione è presente nella tua bolletta elettrica almeno una volta all’anno e fornisce informazioni su quali sono le fonti di produzione dell’energia elettrica venduta in Italia (mix medio nazionale). L’aggiornamento dei valori è a cura del Ministero dello sviluppo economico almeno una volta l’anno.
  • COMUNICAZIONI: questa sezione contiene informazioni utili sui pagamenti - dove effettuarli  senza commissioni, come e quando richiedere una rateizzazione. Trovi anche le Comunicazioni dell’Autorità (ARERA) e, nel caso di aggiornamento dei corrispettivi dovuti, l’eventuale fonte normativa o contrattuale dalla quale derivano. Qui sono inoltre riportati il costo medio unitario della bolletta e della materia gas naturale.