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Bollette e casa vacanza: tutti i consigli per ridurre le spese

Goditi mare e montagna alleggerendo il peso delle bollette
20 Giugno 2022
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2 min. di lettura

Aaaah che belle le vacanze! Estate o inverno, mare o montagna. Non importa, basta staccare la spina e rilassarsi. E poter contare su una seconda casa, una casa vacanza, permette davvero di alleggerirsi di tanti pensieri e preoccupazioni.

Meno pensieri, sì, ma forse non per quanto riguarda le bollette, caratterizzate da tariffe sempre un po’ troppo alte per un uso così sporadico dell’abitazione.

Casa vacanza: la gestione delle bollette

Nel 2017, con la riforma tariffaria, il costo in bolletta riguardante le seconde abitazioni utilizzate solo in certi periodi dell’anno era stato aumentato: in aggiunta alla quota energia (espressa in €/kWh) era stata inserita in bolletta una quota fissa mensile, a prescindere dall’utilizzo della casa e quindi dai reali consumi.

A partire dal 1° ottobre 2021, però, il costo dell’energia elettrica tra prima e seconda casa non vede differenze se non per quanto riguarda il canone Rai, da pagare solamente nella casa in cui si è residenti. Con il gas, invece, la situazione è diversa e non vi è nessuna differenza di costi.

In ogni caso, è bene ricordare che le tariffe di luce e gas sono composte da una quota fissa annuale (sempre presente, a prescindere dall’utilizzo della casa) e una quota variabile, basata sui consumi. Sia per luce che per gas, quindi, attenzione al valore delle quote fisse in bolletta! I reali consumi incideranno in minor parte per via della presenza limitata.

Non ci sarà alcun bisogno di rinunciare alla propria casa vacanza: basterà seguire piccoli accorgimenti e imparare a gestire le bollette nel modo più conveniente, iniziando dall’effettivo utilizzo della casa e dalla scelta del fornitore più conveniente per il valore delle quote fisse.

Come ridurre le spese in bolletta su luce e gas

Se non sai bene da dove partire per ridurre la spesa in bolletta nella tua seconda casa, ecco pronto qualche suggerimento per te:

  • Scegliere elettrodomestici ad alto livello di efficienza energetica: cucinare e usare la lavatrice durante le settimane o i mesi di utilizzo della casa vacanza diventerà meno impattante.
  • Preferire luci a basso consumo: un’illuminazione con lampadine a led permette di ottimizzare le spese durante il periodo di permanenza nella casa.
  • Optare per una tariffa multioraria: le tre fasce orarie stabilite dall’ARERA ti permettono di scegliere il momento migliore per utilizzare la corrente elettrica, in modo da risparmiare in bolletta. La fascia 2 (dalle 7 alle 8 e dalle 19 alle 23 dal lunedì al venerdì) e la fascia 3 (dalle 23 alle 7 dal lunedì al venerdì, più il weekend e i giorni festivi) sono le più economiche, perfette per una casa vacanza, spesso utilizzata nei fine settimana e nei periodi festivi.
  • Valutare interventi di riqualificazione: investire sull’isolamento termico porta a un miglioramento della temperatura interna e a una conseguente riduzione dell’uso di riscaldamento e condizionatore da parte dei residenti.
  • Controllare che non sia compreso anche il canone Rai: è integrato nella bolletta della luce, ma deve essere pagato solo per la prima casa.
  • Ridurre la potenza del contatore: a volte i contatori delle case vacanze risultano troppo potenti rispetto al reale consumo di energia. Ridurne la potenza è sinonimo di risparmio.
  • Selezionare la fornitura di energia più compatibile: le offerte gas e luce di Estra sono pensate e strutturate per rispettare i bisogni di ognuno. Puoi confrontare varie proposte e trovare la soluzione più conveniente per te, compatibile con le tue esigenze anche in vacanza!