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Oneri di sistema: cosa sono e come si calcolano

Tutto quello che c'è da sapere sulle spese per oneri di sistema nelle bollette di luce e gas
8 Agosto 2024
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2 min. di lettura

Hai mai sentito parlare di oneri di sistema? Sai di cosa si tratta? Scopriamolo insieme in questo articolo!

Cosa sono gli oneri di sistema nelle bollette di gas e luce?

Sicuramente hai letto la voce “oneri di sistema” sulla tua più recente bolletta. Cosa sono? E perché li stai pagando?

Gli oneri di sistema rappresentano una voce di costo nelle bollette energetiche di luce e gas. Questi costi sono predeterminati dallo Stato e servono a coprire varie spese che non sono direttamente legate alla produzione o alla distribuzione dell'energia stessa. Includono investimenti per l'ammodernamento della rete, incentivi per le energie rinnovabili, sostegno alle fasce vulnerabili e altre spese di gestione del sistema energetico nazionale.

In pratica, si tratta di tasse che tutti i clienti pagano direttamente in bolletta, indifferentemente dal fornitore di energia. Solitamente nel riepilogo dei costi, li trovi a una voce specifica “Spesa per oneri di sistema” separata da quella relativa all’energia e alle spese per trasporto e gestione contatore.

Come si calcolano gli oneri di sistema e quanto incidono in bolletta

Gli oneri di sistema luce e gas vengono stabiliti periodicamente dall'ARERA e sono uguali per tutti i fornitori energetici. Nelle bollette della luce questa voce di spesa rappresenta per i clienti domestici circa il 21% del totale della bolletta ed è calcolata sulla base di 2 quote:

  • quota variabile, gli importi sono addebitati in proporzione al consumo effettuato;
  • quota fissa, addebitata per avere un punto di consegna attivo anche in assenza di consumo (questa spesa non viene pagata dai clienti domestici residenti).

Nelle bollette del gas la spesa per gli oneri di sistema rappresenta per i clienti domestici il 4% circa ed è espressa in quota energia differenziata per scaglioni di consumo.

Chi ha introdotto la spesa per gli oneri di sistema?

Gli oneri di sistema sono stati introdotti per la prima volta in Italia dallo Stato, con il Decreto Bersani del 1999. Attualmente sono gestiti dalle autorità di regolamentazione energetica (ARERA) per garantire la sostenibilità e l'efficienza del sistema energetico nazionale. Se ti stai chiedendo perché siano così importanti, devi sapere che questi costi sono necessari per finanziare gli investimenti infrastrutturali, promuovere l'uso delle energie rinnovabili e sostenere politiche sociali che assicurino a tutti l'accesso all'energia. Insomma, si tratta di costi per finanziare la sostenibilità. Le decisioni riguardanti gli oneri di sistema sono spesso prese in base a considerazioni di politica energetica, mirando a bilanciare la sicurezza dell'approvvigionamento energetico con la sostenibilità ambientale e la protezione dei consumatori.

Come non pagare gli oneri di sistema?

Sfortunatamente, gli oneri di sistema sono obbligatori per legge e non puoi evitarli. Inoltre, sono identici per tutti i fornitori, a prescindere dall'offerta scelta. Tali costi sono necessari per il funzionamento del sistema energetico nazionale e sono inclusi automaticamente nella bolletta, sia per l’energia elettrica che per il gas.

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Ora, infatti, sai finalmente cosa sono gli oneri di sistema e perché sono sempre presenti nelle tue fatture di fornitura elettrica e gas. Nonostante tu non possa evitarli, sai anche che l'adozione di comportamenti energetici responsabili può contribuire a mitigarne l'impatto economico, oltre a promuovere un uso più sostenibile ed efficiente delle risorse energetiche disponibili. Ora, l’importante è adottare strategie che ti consentano di consumare meno energia e spendere meno! Quale sarà la tua prima mossa?