Da oramai tanto tempo e in modo sempre più importante, il computer è una grande risorsa nelle nostre case: tra smartworking, studio e giochi online, questo apparecchio, che sia portatile o fisso, è ormai diventato un alleato che rimane acceso a farti compagnia per diverse ore del giorno. Forse però ti sarai già reso conto che questo incide sui consumi di energia e, di conseguenza, sulle tue bollette.
Quanta energia consuma un pc?
Andiamo a vedere quanto consuma un PC: è bene considerare che non è possibile fare una stima universale dei consumi, perché dipendono dai modelli, dalle tipologie e dalle diverse componenti interne, ma cercheremo comunque di fare un calcolo vicino alla realtà.
Sapere quanto consuma un PC è utile per contenere i costi in bolletta e ridurre l’impatto sull’ambiente. Vediamo le differenze tra i vari tipi di computer e alcuni accorgimenti utili per evitare sprechi.
Quanto consuma un pc fisso
Un PC fisso standard consuma mediamente tra i 100 e i 250 watt all’ora. È difficile calcolare il consumo con certezza, ma è possibile stabilire il consumo massimo, che corrisponde alla potenza dell’alimentatore, di solito, intorno ai 150-200 W a regime normale, ossia non per attività come il gaming. I consumi infatti salgono sensibilmente in questi casi, con computer fissi che possono arrivare anche a 600-800 watt di consumi, specialmente durante sessioni di gioco intense. Questi dispositivi montano schede grafiche potenti e sistemi di raffreddamento avanzati, entrambi energivori. A questo va aggiunto il consumo del monitor, che può consumare dai 15 W ai 70 W se LCD, o leggermente meno se è uno schermo che utilizza tecnologia Led.
Ricorda anche che la scheda video è una delle componenti che consuma maggiormente: può arrivare a consumare 100 W in stato di massima attività.
Quanto consuma un pc portatile
I portatili sono generalmente più efficienti: il loro consumo si aggira tra i 30 e i 70 watt all’ora. Sono progettati per ottimizzare l’uso dell’energia grazie a componenti a basso consumo e alla possibilità di funzionare a batteria. Anche sotto sforzo, raramente superano i 130 watt.
Alimentatore e altri apparecchi collegati
Ovviamente non è solo il PC a consumare energia, anzi molto spesso un grande dispendio è dato dagli apparecchi a esso collegati. L’alimentatore ha un ruolo cruciale: uno di buona qualità riduce la dispersione di energia. Anche periferiche come monitor, stampanti, casse audio o dispositivi USB contribuiscono al consumo complessivo. Un monitor extra da 24 pollici, ad esempio, può usare tra i 20 e i 40 watt.
Consigli per ridurre i consumi e risparmiare
Per limitare gli sprechi ti consigliamo di spegnere completamente il computer quando non serve, evitare la modalità standby prolungata e usare prese multiple con interruttore. Imposta il risparmio energetico nelle opzioni del sistema operativo, scollega le periferiche inutilizzate, accendi i dispositivi collegati come monitor esterni, casse audio o stampanti solamente quando li devi utilizzare.
Un utilizzo moderato del computer non incide in modo significativo sulla tua bolletta, ma è già un primo step. Per farne utilizzarlo in modo più consapevole basta adottare qualche accorgimento e fare attenzione il più possibile a quanto lo usi. Se vuoi davvero risparmiare, però, dai uno sguardo alle Offerte Luce e Gas di Estra e scegli la tariffa che più si adatta alle tue esigenze. Per questo puoi contare su di noi!