EF Magazine

Il super legno

Ecco il materiale del futuro
27 Febbraio 2018
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2 min. di lettura

Un gruppo di ricercatori dell’Università del Maryland ha realizzato un nuovo sistema per rendere il legno super resistente. La novità introdotta da questo progetto consiste nella creazione di una nuova e interessante possibilità per l’industria: produrre materiali economici e facilmente reperibili in natura per sostituire, almeno in parte, acciaio e titanio nella costruzione di infrastrutture, veicoli ed edifici.

Gli scienziati, nello studio recentemente pubblicato sulla rivista scientifica “Nature”, assicurano che questo innovativo materiale è tre volte più denso e fino a dieci volte più resistente del legno “normale”: in questo modo riesce a sopportare meglio gli urti e le abrasioni, ma può comunque essere lavorato con facilità.

Il “super legno” potrebbe essere utilizzato come alternativa a materiali più costosi, come per esempio la fibra di carbonio. In alcuni contesti, infatti, potrebbe essere economicamente più vantaggioso, considerando che richiede una lavorazione meno complessa ed è altamente riciclabile.

Il super legno, inoltre, è molto leggero. Potrebbe quindi essere utilizzato nell’industria aerospaziale e dalle case automobilistiche, sempre alla ricerca di materiali che siano leggeri, resistenti, economici e in grado di far ridurre i consumi.

La produzione del “super legno” parte dal recupero di tecniche già utilizzate allo scopo di rendere il legno più denso. L’innovazione sta nell’aggiunta di trattamenti utili a renderlo più resistente all’umidità. I ricercatori hanno testato questa caratteristica esponendo il nuovo materiale in ambienti estremamente umidi per più di 5 giorni. Il successo è stato notevole: il “super legno” si è deformato appena del 10 per cento: un risultato molto confortante, soprattutto se confrontato con la resistenza mostrata dal legno “normale” nelle stesse condizioni. Inoltre, provando a rivestire il legno con una vernice anti-umidità, i ricercatori sono riusciti a ottenere campioni che non si deformano neppure dopo lunghe esposizioni.

Per ora il “super legno” è stato sperimentato solamente in laboratorio e, con le risorse attuali, il procedimento per realizzarlo richiede diverse ore di lavoro. D’altra parte, il suo debutto ufficiale in ambito industriale, potrebbe ridurre sensibilmente costi e tempi di lavorazione.