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Energie rinnovabili: cosa sono e quali sono i vantaggi

Sicuro di sapere tutto sulle rinnovabili?
5 Settembre 2023
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4 min. di lettura

Oggi, che ci troviamo ad affrontare l’emergenza del riscaldamento globale, come ci racconta il rapporto speciale pubblicato dal Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico, investire sulle energie green e sulla sostenibilità è un obbligo e una missione.

Una missione che anche noi di Estra, da sempre, abbiamo a cuore.

Ma cosa si intende per energia rinnovabile? Quali sono le energie rinnovabili? Come funzionano e come sfruttarle?

Cosa sono le energie rinnovabili?

Si definisce rinnovabile “una qualsiasi fonte energetica che si rigenera almeno alla stessa velocità con cui si utilizza”.

Sono fonti energetiche presenti sul nostro pianeta non soggette a esaurimento, in grado di rigenerarsi grazie al loro processo naturale. Sono energia pulita, l’energia del futuro.

Quali sono le fonti di energia rinnovabile e come funzionano?

L’Agenzia Internazionale dell’Energia – International Energy Agency (IEA) – fa rientrare in questa categoria l’energia solare, l’energia eolica, l’energia geotermica, l’energia da biomassa, l’energia idroelettrica.

Ognuna di queste tipologie di energia sfrutta un elemento naturale in grado di rigenerarsi con velocità, senza inquinare né esaurirsi e rispettando le risorse che si trovano in natura. Parliamo di acqua, sole, vento, biomasse, calore della terra.

Per utilizzare queste risorse vengono costruiti degli appositi impianti, regolati da linee guida nazionali, tra cui gli impianti con pale eoliche, le centrali idroelettriche, gli impianti solari con pannelli fotovoltaici e gli impianti a biomassa.

E invece quali sono le fonti di energia NON rinnovabili? I combustibili fossili, il carbone, l’uranio, il gas naturale e il petrolio. Tutte consumate con una rapidità che impedisce loro di ricostituirsi seguendo i processi naturali. Uno sfruttamento ormai non più sostenibile.

Le energie rinnovabili in Italia

Sai già qual è la principale fonte di energia rinnovabile prodotta e utilizzata in Italia? L’energia idroelettrica! A cui seguono il solare fotovoltaico, le bioenergie, l’eolico e il geotermico.

Secondo i dati raccolti nel 2022, le rinnovabili sono andate a soddisfare il 31,1% del fabbisogno energetico nazionale.

E il loro sviluppo è in crescita! Entro il 2030, le fonti di generazione eolica e solare riusciranno a garantire il 90% del fabbisogno. Percentuale che salirà al 100% entro il 2050. Tra i vari Paesi europei, infatti, il nostro ricopre un ruolo di primo piano in questo ambito.

Vantaggi e svantaggi delle energie rinnovabili

Quali sono i vantaggi delle energie rinnovabili? Facile! Più pulite, più sicure, più convenienti e a disposizione di tutti.

I principali vantaggi delle fonti rinnovabili e i benefici sull’ambiente e sul mondo intero sono conclamati e avvalorati da numerosi studi internazionali:

  • Riduzione di emissioni di gas, CO2 e altri elementi inquinanti nell’aria.
  • Riduzione dell’inquinamento delle falde acquifere.
  • Impatto pressoché nullo sulla salute dell’uomo che, di conseguenza, previene l’insorgere di malattie oncologiche, polmonari e cardiache.
  • Inesauribilità: Le energie rinnovabili sono inesauribili! Il sole, il vento, il legno, i rifiuti organici urbani sono tutte risorse classificate come inesauribili. Il loro uso, infatti, non compromette la possibilità di riutilizzarle in futuro, per via della capacità di autorigenerazione della fonte di energia che non si esaurisce a ogni ciclo di utilizzo.
  • Minori costi di produzione: da anni si pensa che produrre energia con gas, petrolio e carbone sia più conveniente, ma è falso! Produrre energia utilizzando le fonti fossili costa di più rispetto alla produzione da fonti rinnovabili.
  • Costo “sociale” praticamente nullo: nessun risvolto negativo su impatto ambientale, cambiamenti climatici e danni alla salute umana.
  • Riduzione dei costi dell’energia in bolletta: non è affatto vero che le rinnovabili fanno lievitare gli importi delle bollette, perché se è vero che nella bolletta confluiscono anche i costi per il sostegno alle rinnovabili, come abbiamo raccontato nella nostra rubrica, la diffusione delle rinnovabili ha contribuito alla riduzione del prezzo dell'energia elettrica all’ingrosso.

E gli svantaggi?

  • Alti costi di manutenzione degli impianti.
  • Ampio utilizzo di suolo: soprattutto l’energia solare ed eolica necessitano di impianti che occupano grandi aree.
  • Costruzione di dighe: a volte, per la produzione di energia idroelettrica, le dighe possono andare a intaccare la fauna acquatica.

Crediamo però che sugli svantaggi, nel tempo, sia possibile lavorare, in modo da ridurli o addirittura azzerarli. E diciamocelo: i vantaggi, in un periodo come quello che stiamo vivendo, vincono a mani basse.

Scegli anche tu l’energia rinnovabile per la tua elettricità e non rinunciare né all’efficienza energetica né a una soluzione green e più sostenibile per la tua casa!