EF Magazine

Il treno del futuro

Convogli a idrogeno
15 Marzo 2018
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2 min. di lettura

Prossima fermata: Toscana. I treni a idrogeno, zero emissioni inquinanti, silenziosi e quindi a basso inquinamento acustico, stanno per arrivare in questa regione. Si tratta dei convogli sviluppati e prodotti dall’azienda francese Alstom che serviranno le linee non elettrificate Siena-Chiusi e Siena-Empoli.

Possono trasportare fino a 300 passeggeri (150 posti in piedi e altrettanti seduti), percorrere fino 800 km con un pieno di idrogeno e raggiungere i 140 chilometri orari.

La caratteristica principale di questi treni è il fatto di essere a zero emissioni: si limitano, infatti, a rilasciare nell’atmosfera vapore acqueo e condensa.

Si candidano, così, come scelta ideale per sostituire gli attuali regionali veloci. Dopo una fase iniziale di sperimentazione in Germania, infatti, i treni a idrogeno si preparano a debuttare anche sulle rotaie di Toscana e Trentino con lo scopo di portare al pensionamento i vecchi treni diesel: rumorosi e, soprattutto, inquinanti.

L’idrogeno, al momento, rappresenta inoltre una ghiotta opportunità non soltanto sul piano ambientalista, ma anche su quello economico. La scelta ideale, dunque, per spingere in un settore come quello del trasporto su rotaia che è già green ma potrebbe diventare ancora più ecologico.