Come funziona la prescrizione biennale dei consumi di luce e gas?

Ultimo aggiornamento: 8 Aprile 2024
Risposta curata da:
Luana Lupi
Responsabile Servizio Metering

Prima di entrare nel dettaglio di come presentare istanza di prescrizione e quali sono le modalità che vengono applicate quando riceviamo le richieste,  facciamo una premessa. 

Cos'è la prescrizione e come viene applicata al settore dell'energia? 

La prescrizione consiste nella perdita, da parte di Estra, del diritto di esigere il pagamento di un determinato importo dopo che è trascorso un certo periodo di tempo stabilito dalla legge. 

Per il settore energetico questo periodo di tempo è stato stabilito nel termine di 2 anni. Ciò significa che se una bolletta gas o luce contiene consumi risalenti a più di 2 anni rispetto alle tempistiche di emissione previste da ARERA, puoi eccepire la prescrizione, ovvero esercitare il diritto a non pagare l'importo relativo a quei consumi. 

La prescrizione non si applica in automatico. 

La legge prevede che se intendi far valere la prescrizione del credito devi comunicarlo a Estra: occorre in sostanza che ci comunichi che non intendi pagare l'importo fatturato per consumi risalenti a più di due anni perché il credito si è prescritto (cosiddetta "eccezione di prescrizione). 

Per permetterti di capire se la bolletta che hai ricevuto contiene o meno importi prescritti, troverai separata e chiara evidenza degli importi per consumi risalenti a più di due anni all'interno di una fattura di periodo o chiusura, come previsto dall'art. 3 comma 3.1 dell'allegato A alla delibera 569/2018/R/com come modificato dalla delibera 184/2020/R/com. Inoltre, insieme alla bolletta oggetto di prescrizione, troverai il modulo per presentare istanza. Nel modulo ti comunichiamo che in bolletta sono stati fatturati consumi risalenti a più di due anni, che puoi decidere di non pagare purché tu faccia richiesta di prescrizione. Per farlo, ti basterà seguire le istruzioni riportate in prima pagina. 

Se vuoi esercitare il diritto di non pagare i consumi prescritti, è importante che tu segua entrambe queste condizioni: 

  1. compila il modulo e invialo a Estra seguendo le istruzioni riportate in prima pagina. Qui trovi quello relativo alle forniture gas e qui quello per l'energia elettrica;
  2. non pagare l'importo soggetto a prescrizione. 

Secondo l'Art. 2940 del Codice Civile italiano, basta che non tu non rispedisca il modulo o che paghi l'importo soggetto a prescrizione per perdere il diritto alla prescrizione dei consumi. Entrambi questi atti infatti equivalgono per la legge italiana alla rinuncia alla prescrizione (una sorta di ammissione di responsabilità). 

Cosa succede dopo che hai rispedito il modulo?

Una volta che ci hai inviato il modulo possono esserci due possibilità, in base a quando è stata emessa la fattura con importo oggetto di prescrizione. La norma è cambiata nel 2020 e questo è quello che succede nelle due casistiche:

  • Per le fatture emesse prima di gennaio 2020
    La norma prevede che il cliente può esercitare il diritto a non pagare l'importo prescritto qualora la responsabilità del ritardo non fosse a lui imputabile. Estra, una volta ricevuto il modulo, aveva l'obbligo di approfondire i motivi del ritardo nella fatturazione dei consumi, interpellando anche il Distributore gas o energia elettrica. Una volta effettuate le verifiche, potevano verificarsi due scenari:
    1) Il Distributore si è dichiarato estraneo al ritardo, dimostrando ad esempio di aver provato più volte a rilevare la lettura di un contatore interno. In questo caso, il cliente deve pagare l'importo prescritto.
    2) Il Distributore ha dichiarato di essere responsabile del ritardo, oppure è emersa una responsabilità di Estra: il cliente ha diritto a non pagare l'importo prescritto.
    In entrambi i casi, il cliente viene avvertito per scritto.
  • Per le fatture emesse dopo gennaio 2020
    In questo caso non ci sono da eseguire approfondimenti per stabilire di chi è la responsabilità del ritardo della fatturazione di importi relativi a consumi risalenti a più di due anni. Per questo è sufficiente che tu non paghi l'importo oggetto di prescrizione e invii il modulo di richiesta per eccepire gli importi prescritti, seguendo le istruzioni riportate in prima pagina. 

Cosa succede se non hai inviato il modulo o hai pagato l'importo oggetto di prescrizione? 

Se non hai inviato il modulo o hai pagato l'importo oggetto di prescrizione, perdi il diritto di eccepire la prescrizione. Purtroppo questo non dipende da Estra ma è previsto dall'art. 2940 del Codice Civile. Quello che possiamo fare però è fornirti maggiori informazioni e una ricostruzione dettagliata della situazione: scrivi a reclami@estraspa.it. Ti ricordiamo che se ci contatti, questo non comporta l'emissione di un rimborso ma solo una risposta più puntuale dove si spiega più nel dettaglio cosa è successo.